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COLOMBARIO DEL FUSARO

Tra i "colombari" più interessanti dei Campi Flegrei emerge quello del Complesso funerario del Fusaro (Bacoli). Esso è composto da una serie di stanze a livello della strada e da un ambiente "ipogeo" caratterizzato dalle classiche nicchiette nelle pareti utilizzate per allocarvi le "olle" (urne cinerarie) con le ceneri dei defunti, pratica in uso dagli antichi romani fino alla metà del II secolo d.C. .

I colombari, in genere, erano edifici funerari a pianta rettangolare caratterizzati da pareti laterali ritmate da piccoli "loculi" con la parete centrale, spesso opposta a quella d'ingresso, evidenziata dalla presenza di una nicchia più grande ornata da elementi architettonici come colonne sormontate da timpano, nella quale venivano riposte le ceneri del proprietario del mausoleo.

La peculiarità del colombario del Fusaro, a differenza della tipologia consueta, è il fatto di essere a pianta circolare con copertura a "cupola" e realizzato in opera laterizia.  Il pregio architettonico è evidenziato dalla presenza nella camera principale di quattro "rientranze" , poco profonde (circa 60 centimetri) e contrapposte, ognuna delle quali segnate da otto nicchie (il mausoleo ne ospita complessivamente cinquantasei).

L'illuminazione è garantita da quattro aperture  una delle quali posta al centro della cupola. L'edificio funerario, oltre alla camera principale, presenta un piccolo vano largo quanto la scala che consente l'accesso all'ipogeo dove trovano posto, ricavate nella muratura di due pareti altre nicchie mentre la terza è caratterizzata da un "arcosolio" cioè da un sarcofago ricavato in un'ampia nicchia coperta da un arco, realizzato presumibilmente verso la fine del II secolo d.C. epoca in cui inizia a diffondersi l'inumazione che non prevede più l'uso di bruciare la salma.

Gli ambienti in superficie, originariamente destinati alla celebrazione dei riti funerari, successivamente furono utilizzati in parte per le sepolture in fosse. Da uno scavo effettuato alla fine degli anni settanta all'interno del recinto del complesso, sono state  riportate alla luce sette epigrafi funerarie di "liberti" appartenuti a diverse ricche famiglie dell'area flegrea.

Indirizzo del sito: Viale Carlo Vanvitelli, 9 - Bacoli - Fusaro

Per visite: +39 081 523 3870

Ingresso gratuito.

 

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